
DOP Brisighella
La produzione dell’olio di oliva nel territorio di Brisighella ha origini antichissime, confermate dal ritrovamento di un piccolo frantoio a uso familiare risalente all'epoca romana. Testimonianze scritte sull'attività oleicola nella zona di produzione si trovano a partire da documenti e atti notarili del XV - XVI secolo, per arrivare fino a testi del secolo scorso. Il passaggio da una produzione destinata principalmente all'autoconsumo alla commercializzazione è invece storia recente, iniziata con la fondazione del frantoio sociale della Cooperativa Agricola Brisighellese nel 1970.
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Zona geografica di produzione
Territorio amministrativo dei comuni di Brisighella, Faenza, Riolo Terme, Casola Valsenio, Modigliana.


Gli uliveti devono presentare una densità di impianto variante fra 200 e 550 piante per ettaro, a seconda dei sesti di impianto, e la produzione massima per ettaro non può superare i 5.000 chilogrammi. La resa massima di olive in olio è del 18%. Per l’estrazione dell’olio sono ammessi solo processi meccanici e fisici atti a produrre un olio che presenti il più fedelmente possibile le caratteristiche peculiari originarie del frutto.
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La denominazione di origine protetta “Brisighella” deve essere ottenuta dalla varietà di olivo "Nostrana di Brisighella" presente negli oliveti in misura non inferiore al 90%. Possono, altresì, concorrere altre varietà presenti negli oliveti nella misura massima del 10%.
Caratteristiche all'assaggio di Antonietta Mazzeo - Capo Panel, Tecnico ed Esperto degli Oli d’Oliva Vergini ed Extra Vergini, Membro del Panel DISTAL il Comitato Professionale di Assaggio di oli d’oliva
Colore: verde smeraldo.
Odore: fruttato medio o intenso con sensazione netta di erba fresca, carciofo, mandorla e pomodoro.
Sapore: fruttato con leggera nota di amaro e media sensazione di piccante;
Di seguito le Caratteristiche come indicato nell'art. 6 del disciplianre di produzione:
Acidità Massima totale espressa in Acido oleico, in peso, minore o eguale a 0,3g/100g di olio;
N° di Perossidi: ≤ 13 mEq O2 /kg
K232: ≤ 2,20;
K270: ≤ 0,20;
Acido Linoleico: ≤ 8 %
Acido Oleico: ≥ 74 %
Limite minimo contenuto in polifenoli: ≥ 200 ppm (mg tirosolo kg-1 olio) con determinazione analitica in accordo con il metodo ufficiale “Determinazioni dei biofenoli nell’olio di oliva mediante HPLC” recepito dal Consiglio Oleicolo Internazionale (COI/T. 20/Doc. n. 29)


Uso in cucina
Olio molto pregiato, il suo uso è spesso riservato al condimento di pietanze ricercate. Le sue caratteristiche sono esclusive e riconoscibili, l’aroma è intenso e delicato con note che ricordano il carciofino verde e l’erba appena tagliata. Fluido al palato, le note dolci, amare e piccanti sono presenti in misura equilibrata e armonica. Tra gli abbinamenti gastronomici, eccelle su pesce, carne e selvaggina.